Mirabilia Network presente a “Malvasia senza confini” a Messina

Mirabilia Network presente a “Malvasia senza confini” a Messina

L’Associazione Mirabilia Network, portabandiera di un turismo culturale e sostenibile di qualità tra territori che vantano almeno un sito UNESCO Patrimonio dell’umanità, stimola connessioni produttive all’interno del sistema camerale. In questa ottica è nato “Malvasie senza confini, primo brand dal vino al mondo – Opus Loci”, evento promosso dalla Camera di commercio di Messina in sinergia con l’Ente camerale di Udine-Pordenone, grazie ai Presidenti Ivo Blandina (Cciaa Messina) e Giovanni Da Pozzo (Cciaa Udine-Pordenone), con la preziosa collaborazione dei rispettivi Segretari generali, Lucia Pilutti e Paola Sabella.

È stata una iniziativa che ha messo in primo piano la Malvasia - vitigno antico, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, che accomuna Sicilia e Friuli - nell’ambito più vasto della promozione di un territorio che passa attraverso le caratteristiche più identitarie di un territorio, i suoi siti UNESCO, le sue bellezze storiche, culturali, ambientali, paesaggistiche. Vino come identità, dunque, ma anche come driver di attrazione per le vacanze e i viaggi in cui il fattore enoturistico rappresenta sempre un plus di indubbio valore.

L’incontro è stato anche occasione per presentare il percorso Opus Loci, nato in Friuli, che mette in rete i cinque siti Unesco del suo territorio e un primo gruppo di eccellenze produttive delle cinque località con l’obiettivo di valorizzare il virtuoso binomio cultura ed economia. Una sorta di spin off di Mirabilia, potremmo dire, ideato per creare legami costruttivi sul territorio che dall’enogastronomia sfocino nella cultura, nella valorizzazione, nella condivisione.

Alla tavola rotonda di “Malvasia senza confini”, hanno partecipato, tra gli altri, Vito Signati, coordinatore dell’associazione “Mirabilia Network”, e Pina Costa, direttore area Relazioni esterne e business development di Assocamerestero.